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Martedì, 01 Giugno 2021 13:06

Gli investimenti immobiliari per il 2021

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Gli investimenti nel settore delle costruzioni sono in crescita. Dopo la flessione riscontrata nell'anno 2020 per i motivi sanitari noti, il settore cresce in modo importante. In particolare il residenziale, grazie soprattutto all'incremento della domanda di riqualificazione del patrimonio abitativo, fortemente stimolato dagli incentivi fiscali. Una spinta che ha rimesso in movimento anche il mercato della compravendita immobiliare. Per quanto riguarda il mercato non residenziale, si osservano invece andamenti diversificati: In crescita il settore terziario-commerciale, in flessione quello produttivo.

Il 2021
Dopo aver pagato duramente le chiusure dovute alla pandemia, in conseguenza alle quali la prudenza degli investitori nel settore delle costruzioni commerciali si è fatta sentire (ne sono state la conferma la diffusione degli e-commerce che hanno messo in crisi alcuni comparti retail, con una flessione del 29%), per gli uffici l'andamento è sempre costante nonostante le misure adottate dello smart-working e del remote-working. Se l'allentamento delle misure restrittive favorirà lo shopping canonico, è facilmente ipotizzabile che investire nel settore del retail diverrà nuovamente vantaggioso. Per ora, gli uffici, la logistica e gli hub di smistamento delle merci, in terminii di investimento nel settore commerciale, dicono ancora la loro con quote importanti investite in dispositivi logistici capaci di servire tanto la distribuzione verso i negozi quanto l'utente finale che ha acquistato il prodotto da casa.

La GDO è invece un capitolo un po' a parte, ma gli investimenti finalizzati alla crescita ci sono. Le grosse aziende che fanno capo a grandi brand si stanno organizzando in modo differente, con investimenti e processi di integrazione e riorganizzazione che prevedono anche una serie di servizi per il consumatore che vanno oltre la consegna a domicilio.
Per questo alcune di esse hanno stretto accordi con note società di distribuzione. E presto potremmo conoscere la natura della loro offerta.

Amazon non starà certo a guardare, e rivolgerà anch'essa i propri interessi nel settore food, investendo in tecnologie o partnership microdistributive più adatte al nuovo mercato nel quale entrerà a competere il collosso del digital retail.

Letto 1230 volte Ultima modifica il Martedì, 01 Giugno 2021 15:53
Maurizio Bonalumi

Co-fondatore & Tecnico commerciale SOSETE SrL
Sin dai primi anni di lavoro con SOSETE, la sua esperienza porta la società a collaborare con realtà commerciali importanti sul territorio come BLOCKBUSTER,MC DONALD'S,IL GIGANTE SUPERMERCATI, AUTOGRILL, UPIM. Dalla fine degli anni 2000 il suo intervento all'interno della società si sposta sempre di più sul controllo di gestione e sullo sviluppo commerciale per la ricerca di nuovi clienti.

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